COMPAGNIA DEI RIFUGIATI

Interculturali

IL PROGETTO

un progetto del Teatro dell'Argine
da settembre 2005 a settembre 2013
 
Tra gli obiettivi principali del Teatro dell’Argine c’è sempre stato, fin dalla sua nascita, quello di realizzare progetti e spettacoli con una forte valenza sociale, culturale e artistica, impostando il lavoro su parole chiave specifiche quali condivisione, partecipazione e confronto. Per queste ragioni, dal 2005, il TdA organizza laboratori teatrali per gruppi interculturali che coinvolgono migranti, richiedenti asilo e rifugiati politici, insieme ad attori e allievi-attori italiani.
Nel corso degli anni il progetto si è consolidato, diventando un punto di riferimento per migranti e rifugiati delle provenienze ed esperienze più diverse.
 
La Compagnia dei Rifugiati rappresenta uno migliori risultati in questo senso: il primo laboratorio con richiedenti asilo è stato realizzato nel 2005. Il gruppo - la cui composizione cambia continuamente per ammettere sempre nuovi partecipanti - ha sempre accolto persone provenienti da ogni parte del mondo: Afghanistan, Iran, Iraq, Kurdistan, Albania, India, Congo, Camerun, Marocco, Liberia, Etiopia, Costa d'Avorio, Nigeria, Cina, Polonia, Kosovo, Brasile, Ghana, Russia, Sierra Leone, Siria, Somalia. Molte di queste persone sono richiedenti asilo e sono fuggite dai loro paesi d'origine per ragioni di persecuzione politica. Spesso arrivate in Italia da pochi mesi, vivono in attesa che lo Stato Italiano, che li ha accolti, conceda loro lo status di rifugiato politico. Questo limbo nel quale essi vivono in parte è occupato da corsi di formazione e scuole di italiano; proprio pensando a questo tempo vuoto, il laboratorio si propone, utilizzando le tecniche dell'insegnamento teatrale, e secondo modalità laboratoriali, di dare una possibilità espressiva e comunicativa a persone che, data la loro posizione giuridica, sociale ed economica non possono avere accesso a certe tipologie di servizi.
Il lavoro con questo gruppo ha prodotto negli anni gli spettacoli Candido, Il calcio in faccia, La stagione delle piogge (dell'autore ghanese Nii Oma Hunter), America America, la performance Rifugio Italia e Il violino del Titanic - Ovvero non c'è mai posto nelle scialuppe per tutti (studio 1 per affondamento con spettatori).
Nel 2013 la Compagnia dei Rifugiati si è costituita in Associazione Culturale. Il nuovo cammino è solo all'inizio...
Per maggiori informazioni: www.cantierimeticci.it